mostra fotografica di Giambattista Uberti
"Ogni cosa che vedo e faccio prende senso in uno spazio della mente dove regna la stessa calma di qui"
Italo Calvino
Queste fotografie rappresentano i miei paesaggi mentali, esprimono i disagi personali e le difficoltà che incontro nella vita. Il mio più grande disagio è la sofferenza causata dall'epilessia, una condizione che ha profondamente influenzato il mio rapporto con me stesso e con gli altri. Il bullismo vissuto in giovane età e, purtroppo, anche di recente, mi ha impedito di vivere una vita serena. Spesso mi ritrovo a indossare maschere d'identità ingannevoli per simulare una normalità che non sento mia, ma che sembra essere maggiormente accettata dagli altri. Queste maschere, sebbene mi proteggano, mi portano a un senso di alienazione e solitudine. Attraverso la fotografia, cerco di dare forma a queste emozioni, esplorando la mia complessità interiore. In questo spazio intimo e riservato, trovo un modo per esprimere la mia vulnerabilità e per affrontare il mio percorso personale, cercando di riconciliare le diverse parti di me stesso.
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